Camper bricolage
Come collegare un interruttore differenziale puro all'uscita dell'inverter

Avere un inverter in camper ha molti vantaggi, ma dobbiamo implementare tutte le misure di sicurezza possibili.

  • Nel caso si desideri installare più di una utenza a 230 volt che non sia in DOPPIO ISOLAMENTO, cioè senza il collegamento di TERRA, dobbiamo per forza installare un DIFFERNZIALE PURO
    Simbolo di un appareccio elettrico in DOPPIO ISOLAMENTO.
    Ciabatta per utenze in DOPPIO ISOLAMENTO, che sarebbe senza collegamento di terra.
    Presa a muro doppia per utenze in DOPPIO ISOLAMENTO.
    Sia la presa che la ciabatta non devno consentire l'inserimento di spine che presentino anche il contatto di TERRA.
    Spina di un apparecchio in DOPPIO ISOLAMENTO, ossia senza collegamento di terra.

  • Nel caso che tutte le prese a bolrdo siano del tipo senza TERRA e che le utenze fisse ( boiler a 230 volt, apparecchi elettrici fissi ecc...) non abbiano il collegamento di TERRA non serve aggiungere nulla all'uscita dell'INVERTER, ma se invece almeno un'apparecchiatura collegata ( o collegabile per la presenza nell'impianto di prese con terra) potrebbe avere la necessità di avere un collegamento di terra, il DIFFERENZIALE PURO diventa obbligatorio.

  • I migliori inverter riportano nel manuale di installazione la procedura corretta per installare in uscita un INTERRUTTORE DIFFERENZIALE PURO di sensibilità 30 mA, quindi basta seguire attentamente le indicazioni per fare un impianto sicuro.

  • Tuttavia esistono in commercio tantissimi inverter a prezzi molto (troppo) contenuti le cui istruzioni, mal tradotte dal cinese, nulla spiagano sull'inverter, sul suo collegamento e sulle normative europee sconosciute in Cina.

  • Un inverter possiamo schematizzarlo così col filo positivo (rosso), il negativo (nero) la carcassa metallica dell'inverter (viola) e l'uscita a 230 volt (verdi).

  • Il contatto della carcassa metallica dell'inverter (viola) va sempre collegato al telaio del camper, che poi sarebbe il filo nero negativo di ingresso del 12 volt.
    Questo collegamnento non viene fatto direttamente in fabbrica perchè esistono anche veicoli il cui polo positivo della batteria è collegato al telaio, al posto del negativo come nel 99% delle altre auto, quindi il collegamento carcassa-telaio dobbiamo SEMPRE farlo noi quando installiamo l'inverter.

  • Ecco un interruttore differenziale puro, che altro non è che un apparato elettromeccanico, capace di scollegare il circuito in presenza di una differenza tra le correnti presenti nei due fili; il pulsante TEST collega una resistenza tra un filo in ingresso e l'altro filo in uscita allo scopo di creare uno squilibrio artificiale per di verificarne il funzionamento.
    ATTENZIONE, questo pulsante controlla solo il funzionamento dell'interruttore differenziale e non la correttezza del circuito realizzato per la sua installazione.



  • Ecco una cosa da chiarire subito: QUESTO COLLEGAMENTO NON FUNZIONA e risulta completamente inutile, dobbiamo fare in un modo completamente diverso...
  • Nel caso di inverter semplici, senza un sistema integrato di priorità tra 230 volt esterno e quello prodotto dall'inverter, dobbiamo realizzare un collegammento diverso.
    L'uscita del 230 volt (verde) non ha alcun riferimento alla massa del telaio del camper e al filo terra per cui non possiamo parlare di "fase" e "neutro" a meno di non collegare uno dei due fili d'uscita direttamente al telaio.
    Questo collegamento viene spiegato in dettaglio nel manuale di installazione in dotazione agli inverter di qualità di produzione europea, in quel caso si deve fare esattamente come dice il manuale.

  • Negli inverter... cinesissimi il collegamento di un interruttore differenziale puro deve essere abbinato al collegamento a massa/telaio/terra di uno dei due fili di uscita del 230 volt, ricordando anche che il telaio dell'inverter deve essere SEMPRE collegato al telaio del camper.

  • Il collegamento da effettuare è indicato in blú scuro e di conseguenza i due fili in uscita dell'inverter, prima indistinguibili l'uno dall'altro, ora diventano "fase" (marrone) e "neutro" (blu).
    Si deve quindi collegare al telaio del camper sia la carcassa metallica dell'inverter, che uno dei due fili di uscita a 230 volt dell'inverter.
    Solo dopo aver fatto questi due collegamenti, l'interrutore differenziale puro, potrà svolgere correttamente il compito per il quale è stato progettato.

    Negli inverter di qualità questo collegamento 230/Telaio è dato da una specifica predisposizione elettrica (ponticello o filo da spostare) da fare sull'apparecchio, di solito viene descritta in modo molto chiaro sul manuale in dotazione.

    N.B. Per quanto riguarda il dispositivo di protezione, è preferibile installare un magnetotermico differenziale in classe C per la parte magnetotermica e in classe A per la parte differenziale, questo consente di far intervenire la protezione anche in caso di dispersioni non sinusoidali che sono possibili in caso di utilizzatori elettronici del 230 Volt.

    Ecco uno schema delle forme d'onda della corrente dispersa gestite dai vari tipi di interruttori differenziali, ogni categoiria include le forme d'onda delle categorie precedenti, quindi l'onda sinusoidale è gestita da tutti e quattro i tipi, quella impulsiva monodirezionale solo dai tipi A, F e B, quella ad alta frequenza solo di tipi F e B, il tipo B gestisce tutte e quattro le forme d'onda, comprese le componenti continue.



    ... torna alla HomePage!